ANNO 80° 2025 44 ottobre IL DONO DEL SANGUE PRIMO PERIODICO DEGLI AVISINI D’ITALIA FONDATO NEL 1946 DA OSVALDO GOLDANI Trimestrale a cura dell’AVIS Comunale di Cremona Direzione e Amministrazione: via Massarotti 65 - tel. 0372.27232 fax 0372.461079 - info@aviscomunalecremona.it ISSN 2532-6945 AVIS: UNA COMUNITA’ IN MOVIMENTO
Albod’oro Nel trimestre 1° giugno 2025 – 31 agosto 2025 ci sono pervenute complessivamente 66 domande di aspiranti donatori. Sono state distribuite 61tessere a nuovi donatori e abbiamo ripreso in attività 5ex soci. Nello stesso periodo abbiamo lamentato la perdita di 60Soci attivi. Dalla fondazione della Sezione di Cremona (1933) al 31 agosto 2025 sono state effettuate 570.830donazioni; nel trimestre 1° giugno 2025 – 31 agosto 2025, su un totale di 2.539 donazioni, 1.780sono state effettuate in Ospedale, delle quali 993in plasmaferesi e 0in aferesi. All’inizio del trimestre si registravano 4.537Soci donatori attivi, mentre al termine del trimestre 4.543, oltre a 54collaboratori. In memoria di: Rosolino Ottolini, cognate e nipoti € 70,00. Marinella Ponzoni, Silvia Rastelli, le tue amiche € 45,00. Mario Ruffini, Angelo Mussetola € 20,0. Bruno Corti, i colleghi di Michele € 170,00. Ivano Ceretti, da Santina Celeri € 50,00. Buona Usanza Cremona Pro AVIS Antonio Bonetti € 20,00; Marino Bodini € 10,00; N.N per zainetto € 5,00; Daniele Vai € 10,00; Angelo Mussetola € 20,00. COMITATO SOCI SOSTENITORI AVIS CREMONA ANNO 2025 Claudio Vallara € 5,00. (continua) Chi desidera aderire al comitato Soci Sostenitori Avis, per iscriversi, può rivolgersi ai Fiduciari o alla Segreteria Avis via Massarotti n. 65 a Cremona. Distribuite nel periodo Giugno - Agosto 2025 n° 61 tessere dal n. 20.264 al n. 20.324 Erjon Ajazi, Rebecca Alquati, Alessandro Arini, Vittoria Maria Arisi, Manuel Astuto, Thouaiba Benslimani, Alessandro Bini, Irene Bini, Daniele Bonisoli, Umberto Carletti, Chiara Carlino, Filippo Chitto', Sandra Cichi, Darius Daniel Calin Flutar, Valentina Guido, Ilaria Lobuono, Federico Manfredini, Saverio Manico, Vincenza Manzo, Michelangelo Rocco Migliazza, Luna Moglia, Marco Muscarella, Emma Passini, Sofia Preani, Ippazio Prontera, Muskan Puri, Eleonora Ravarotto, Elena Renzi, Simone Santini, Anna Scaravaggi, Lavinia Smarandoiu, Stefano Somenzini, Chiara Spinelli, Salah Touchant, Vincenzo Valentino, Pietro Zupi Castagno, Riccardo Bazzani, Andrea Beccagutti, Piermaria Beduschi, Lucia Bellini, Salvatore Campanella, Filippo Angelo Di, Francesco Ferrari, Francesca Grossi, Chames Habbachi, Ayoub Hidri, Claudiu Madalin Iacob, Salvatore Lentini Scarcina, Lorenzo Maiorana, Rebecca Martinelli, Moreno Marzani, Anna Moruzzi, Edoardo Nasi, Matteo Pantanella, Sofia Pedretti, Benedetta Pedroni, Alberto Pozzaglio, Stefano Scolari, Jaskaran Singh, Cesare Zaniboni, Lorenzo Zeliani. 79° ASSEMBLEA SOCI SOSTENITORI AVIS COMUNALE DI CREMONA domenica 30 novembre 2025 Ore 10,30 ORDINE DEL GIORNO: • Elezione del Presidente dell’Assemblea. • Saluto di Giuseppe Scala, Presidente dell’AVIS Comunale di Cremona. • Relazione della Sig.a Carla Pozzali, Segretaria del Comitato Soci Sostenitori. • Consegna della Targa speciale di Benemerenza 2025. • Consegna delle Borse di Studio e Premi. IL PRESIDENTE AVIS Comunale di Cremona (Giuseppe Scala) Al termine sarà offerto un aperitivo
Sommario AVIS E COMUNICAZIONE Tutta un’altra strada - Festival della Salute Pag. 6 editoriale: “Promuovere la Solidarietà” Pag. 4 AVIS CULTURA E SPORT Corso di Storia dell’arte Pag. 7 Pedalare è bello con l’aviS 36° edizione Pag. 8 Pag. 9 VITA ASSOCIATIVA Pag. 10 RUBRICHE ...e chi viene Pag. 13 dalle avis della Provincia Pag. 15 incontro con il Sindaco di Cremona Pag. 5 ...c’è chi va Pag. 12 umberto Badaracchi Pag. 14 Direttore Editoriale: Fabio Tumminello Redazione: Andreina Bodini Roberto Cotti Ernestino Cigala Fotografie: Carlo Depetri Elaborazione e veste grafica: Andrea Cotti Ed. AVIS - Cremona Registr. Trib. di Cremona n. 18 del 2-9-1949 Tiratura 1.000 copie Stampa Tip. FANTIGRAFICA - Cremona AVIS CoMunAledI CreMonA APERTURA DELLA SEGRETERIA luneRdì - giovedì 09.00 - 12.00 e 15.00 - 19.00 veneRdì 09.00 - 12.00 e 15.00 - 17.30 oRaRi donazioni: veneRdì dalle06:45 alle09:00 AVVISO ALLE SEDI AVIS DELLA PROVINCIA LE NOTIZIE PERVENUTE IN RITARDO SARANNO PUBBLICATE SUL PROSSIMO NUMERO. SI RAMMENTA INOLTRE CHE POTRANNO ESSERE PUBBLICATE SOLO LE NOTIZIE CHE PERVERRANNO ALLA REDAZIONE ENTRO E NON OLTRE IL 15 DICEMBRE 2025. GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE. Festival della cultura Rumena Pag. 11
4 *Presidente Avis Comunale Cremona EDITORIALE PROMUOVERE LA SOLIDARIETà di Giuseppe Scala* Come ogni anno, e sono quasi 40, si è svolta la nostra iniziativa “pedalare è bello con l’Avis”, il momento più importante dell’anno per la nostra comunale di Cremona che ha lo scopo di promuovere e sensibilizzare la cittadinanza rispetto al dono del sangue. Nonostante gli sforzi organizzativi ogni anno riscontriamo una sempre minore partecipazione di persone e questo è veramente un peccato perché vedere un serpentone di ciclisti festanti per le strade del nostro territorio è sempre stato uno spettacolo coinvolgente. Cercheremo per il futuro di trovare il modo per riportare la manifestazione ai fasti di un tempo anche se ogni anno sempre maggiori sono le manifestazioni organizzate dalle varie associazioni cremonesi e i cittadini si dividono. La “mission” principale della nostra AVIS è la promozione, promozione della cultura del dono e della solidarietà verso le persone meno fortunate che necessitano del sangue per poter vivere e che senza il contributo fondamentale dei donatori non potrebbe trovarlo. La promozione dunque è fondamentale, fondamentale è intercettare i giovani, il futuro della società e il futuro della nostra associazione che purtroppo sta invecchiando e che deve necessariamente contare su un ricambio generazionale. Cremona è una città votata al volontariato e al bene comune, la percentuale dei donatori rispetto alla popolazione è una tra le più alte d’Italia ma molto possiamo ancora fare. La propaganda attraverso le varie manifestazioni a cui partecipiamo durante l’anno può e deve essere sostenuta anche dai nostri donatori e dai nostri soci sostenitori ai quali chiediamo di non smettere mai di parlare di Avis con le persone che incontrano ogni giorno, sperando che nasca in loro la consapevolezza che con un piccolo gesto possono diventare partecipi della salvezza di persone ammalate. Un dono consapevole, anonimo e gratuito, un dono etico perché non discrimina, un dono che ci arricchisce dal punto di vista personale. In questo momento storico che ci ha visto prima affrontare la pandemia e ora il tema tragico delle guerre che cancellano intere generazioni e che portano sentimenti di divisione e odio, il nostro messaggio è quello di unire, unire in un unico gesto persone di culture e razze diverse ma che hanno in comune il sangue che, come ricordavamo in uno slogan di diversi anni fa, non cambia colore rispetto a quello della pelle e salva vite umane.
5 AVIS CREMONA INCONTRO COL SINDACO DI CREMONA A febbraio 2025 tutte le sezioni avisine della provincia di Cremona hanno rinnovato il proprio Consiglio direttivo che durerà in carica 4 anni. Le votazioni, molto partecipate, hanno determinato la composizione del Consiglio che, al proprio interno, ha eletto le figure apicali ed i consiglieri. Il presidente Giuseppe Scala, al secondo mandato, ed il vicepresidente Stefano Sentati il 30 giugno hanno incontrato le istituzioni e precisamente il sindaco di Cremona, Andrea Virgilioper presentare il nuovo Consiglio e, più in generale, per parlare della nostra Avis che, da sempre, ha un vincolo molto forte col territorio ed ha instaurato con il Comune un rapporto di collaborazione che non è mai venuto meno: “New vibes, same mission”. Eccoli in foto in una sala di Palazzo comunale. Buon lavoro a tutti! E’ tempo di vacanze e, come si suol dire, si ama staccare. Staccare dagli impegni quotidiani, dalle seccature, ma non dalle passioni. Silvia, una nostra donatrice con AVIS nel cuore, nel suo tour della provincia di Grosseto, tra terme, mare e siti storici, ha visitato alcune sezioni avisine del territorio per ritrovare, anche in vacanza, quello spirito che unisce tutti i donatori. AVIS NEL CUORE
6 AVIS CREMONA TUTTA UN’ALTRA STRADA Alcuni componenti del Gruppo Cicloamatori Avis, entrati nell’attuale Consiglio direttivo, hanno favorito i rapporti con enti ed associazioni che promuovono la mobilità sostenibile. Forti del loro amore per la bicicletta cui riconoscono la capacità di un sano relax nel tempo libero e che considerano mezzo di “trasporto” celere, non inquinante, hanno fatto inserire la ciclopedalata “Pedalare è bello con Avis” nel programma delle iniziative che si svolgeranno in città. Si è tenuta, infatti, dal 12 al 22 settembre 2025 la settimana europea della mobilità e anche Cremona ha aderito con diverse proposte. Noi di Avis, come si può vedere dal resoconto presente su questo numero del giornale associativo, ci siamo ritrovati domenica 12 settembre con partenza da piazza del Comune per una biciclettata che ha unito i valori della sostenibilità ambientale con quelli propri di Avis legati alla solidarietà e al dono del sangue in favore degli ammalati che ne hanno bisogno. FESTIVAL DELLA SALUTE Si è tenuto sabato 20 settembre 2025 dalle ore 10 alle ore 18 al parco delle Colonie Padane, il Festival della salute. Dedicato all’informazione sulle tematiche della salute, del benessere individuale e ambientale, si è “giocato” su vari tavoli tematici ben individuabili nel percorso e nelle locandine. L’evento è stato organizzato da Asst in collaborazione con Ats Valpadana, Provincia e Comune di Cremona; l’ingresso libero ha consentito a chi voleva informazioni di accedere ad incontri, laboratori, attività di screening in tutta tranquillità. Attrezzato un corner anche per le giovani generazioni. Avis ha partecipato col proprio punto promozionale ed informativo insieme ad altre realtà del dono presenti in città. Ringraziamo l’Asst di Cremona per l’opportunità offertaci. nella foto a sx il Presidente dell’Avis Provinciale Cristiano Manfredini e il dirigente ASST Giorgio Scivoletto
7 AVIS CREMONA GRUPPO CULTURALE AVIS ASSOCIAZIONE CULTURALE ERIDANO CorSo di STorIA dell'ArTe Si terrà presso l’Auditorium “O. Goldani” dell’Avis di Cremona il tradizionale appuntamento con la storia dell’arte organizzato dall’Associazione culturale Eridano in sinergia con l’Avis comunale di Cremona. Questo il programma. 7 ottobre 2025: Mosaici di pianura nel medioevo Il lungo Medioevo nel territorio cremonese lascia importanti testimonianze musive in pavimenti poco noti e poco visibili. La cattedrale di Cremona, la chiesa parrocchiale di Pieve San Giacomo, quella di Pieve Terzagni, fino a spingerci… ad Acquanegra sul Chiese nel mantovano, sono esempi di messaggi, enigmi, insegnamenti impressi nella terra attraverso piccole tessere di mosaici che rappresentano santi, animali, simboli, miti ecc. relatore: dott. Tommaso Giorgi 14 ottobre 2025: rinascimento (Hieronymus Bosch quando il simbolo prevale su tutto) Uno dei pittori maggiormente amati ancora oggi e tra i più misteriosi artisti di tutti i tempi: ecco chi è Hieronymus Bosch. Le sue opere spesso definite oscure… e se invece fossero le tracce di un cammino da seguire per arrivare alla luce? In un periodo in cui in Italia, e non solo, trionfano le grandi novità rinascimentali Bosch fa prevalere il valore del simbolo nelle sue composizioni, a discapito della struttura “perfetta”. relatore: dott. Tommaso Giorgi 21 ottobre 2025: “età moderna” da Bernini a Canova Anche nel mondo della scultura lo scorrere del tempo porta i pittori a rivisitare modelli antichi in chiave moderna, tramandando lo splendore del passato, ma al tempo stesso, caricandolo di nuovi significati ed emozioni. L’incontro da “Bernini a Canova” metterà in luce i molti punti di contatto che legano Sei e Ottocento attraverso il cesello a tutto tondo. relatrice: dott.ssa elena Poli 28 ottobre 2025: età contemporanea (tra arte e vita: la storia di niki de Saint Phalle) Niki de Saint Phalle, pseudonimo di Catherine Marie Agnès de Saint Phalle è pittrice, regista, scultrice e performer. E’un’artista che lavora con grande energia a progetti personali e collettivi. Le sue opere, spesso monumentali, danno vita a grandi lavori come il celebre Giardino dei Tarocchi a Grosseto: un luogo dove è possibile leggere una riflessione personale sulla femminilità e la sua simbologia in un viaggio tra la realtà del corpo e la sua spiritualità. relatrice: dott.ssa Serena Carpaneto
8 AVIS CREMONA PEDALARE è BELLO Domenica 14 settembre 2025 si è svolta la 36°ciclopedalata dell’Avis comunale di Cremona, una manifestazione che, come sottolinea il presidente Giuseppe Scala,” tutti gli anni viene organizzata per offrire una piacevole opportunità di aggregazione ai volontari avisini ed ai simpatizzanti della nostra Associazione”. Che sono tanti, come dimostrano le adesioni alla biciclettata di quest’anno, svoltasi in una domenica per nulla afosa, l’ideale per un salutare giro in bicicletta per le vie della città e dei dintorni. Il percorso, studiato per garantire la sicurezza in tutti i suoi aspetti, non era difficile; la nostra pianura non presenta punti impegnativi, dunque, ciascuno con i propri tempi, ha portato a compimento il giro di circa 18 Km. La ciclo-pedalata per Avis rappresenta, accanto all’aspetto di socializzazione, anche una sorta di vetrina. Molti partecipanti avisini indossano un gadget che ironicamente definiamo “griffato Avis”, che si nota durante tutto il percorso e può rappresentare un momento di curiosità o di riflessione sull’operato di Avis. A volte l’esempio, a volte bisogna avere l’opportunità di riflettere sul valore del dono e vedere un gruppo che insieme porta con gioia la propria testimonianza di donatore di sangue, può fare la differenza. È bello pensare che il concetto di “insieme si può” trovi casa in questa manifestazione e nei principi stessi dell’Avis in cui, appunto insieme, tanti donatori allungano il braccio per donare il proprio sangue agli ammalati che ne hanno necessità. Non ci stanchiamo di ripetere che è un gesto semplice ma prezioso e garantire l’autosufficienza di sangue è indice di civiltà in un paese: tutti possiamo averne bisogno e tutti dovremmo sentirci impegnati al raggiungimento di questo obiettivo. Credere nella cittadinanza attiva non è utopia, è vivere al meglio il presente della nostra comunità. Come scandisce la nostro speaker durante la manifestazione, “Corri per salvare la vita - chi ama la vita dona sangue” e noi abbiamo recepito il messaggio. In modo allegro, gioioso come si conviene ad un momento rilassante e piacevole. Accanto alle singole persone, ricordiamo i Gruppi che come ogni anno si contendono le COPPE più grandi. Sono Gruppi di alcune società sportive e culturali della città, in simpatica disfida per avere la posizione migliore (vd. pag. dedicata su questo stesso giornale) oppure il Gruppo Giovani della nostra Avis che, nella circostanza, riunisce amici per rendere ancora più visibile l’Avis comunale di Cremona. Questa manifestazione per noi dell’Avis cittadina rappresenta anche un omaggio ai cicloamatori Avis comunale Cremona che per tanti anni, 35 appunto, hanno organizzato la manifestazione curandola nei minimi particolari. Ora il Gruppo si è sciolto e alcuni membri sono confluiti nel consiglio direttivo dell’Avis e lì hanno portato la loro competenza e le loro capacità organizzative facendosi promotori e sostenitori dell’iniziativa stessa. Perché ogni attività promozionale comporta un lavoro di programmazione, di ruoli, di suddivisione dei compiti. E ha dietro di sé molto lavoro. Tutti si son dati da fare e quest’anno è balzato all’occhio l’apporto dato al tavolo delle iscrizioni da due giovanissimi figli di un donatore avisino che si sono cimentati…nell’impresa.
9 AVIS CREMONA CON L’AVIS 36° EDIZIONE Educati, curiosi e volonterosi hanno rilevato soci anziani che hanno potuto così impegnarsi in altre attività per garantire sicurezza presidiando gli incroci e scortando il gruppo dei ciclisti. Un bel numero di persone che, partite da piazza del Comune, ha percorso le vie di Cremona con festosi scampanellii, risate, chiacchiere che hanno destato come sempre la curiosità dei presenti. Va detto che tutti i partecipanti si sono mostrati ligi al codice stradale ed alle indicazioni fornite per arrivare in tutta tranquillità, attorno alle ore 11, presso la sede dell’Avis comunale di Cremona in via Massarotti 65. La ciclo-pedalata si è conclusa proprio alla sede AVIS dove i volontari dell'Associazione Gianni e Massimiliano, sotto la guida del “Nostro” Vittorio, hanno allestito uno stuzzicante rinfresco con panini, pizza e dolcetti. Si sa, dopo uno …sforzo fisico bisogna ritemprarsi. A tutti i collaboratori che hanno reso possibile l'evento, va il grazie del presidente AVIS Giuseppe Scala e del Consiglio. Vogliamo ricordare gli enti che hanno patrocinato l’iniziativa: Comune di Cremona e Comitato Soci Sostenitori Avis. Un sentito ringraziamento alla Polizia municipale che ha garantito la sicurezza fino all’ultimo ciclista entrato in sede Avis, alla Croce Verde, ai giornalisti dei quotidiani presenti sul territorio ed alla TV locale Cr1.
10 AVIS CREMONA 36° BICICLETTATA AVIS Il Presidente Scala premia i Gruppi presenti alla 36° Pedalare è bello con l’AVIS Come di consueto sono stati omaggiati con una coppa i gruppi più numerosi: 1°: Gruppo Circolo ACLI CHIARI (al centro) 2°: Gruppo Eridano (in alto) 3°: Gruppo Giovani AVIS (in basso)
11 AVIS CREMONA FESTIVAL DELLA CULTURA RUMENA Si è svolto a Cremona, sabato 13 settembre 2025, il Festival della cultura rumena giunto alla sua IV edizione. Nell’ampia cornice delle Colonie Padane, l’organizzazione a cura di Ansamblul Trăistuța ha previsto un momento ricco di performances. Alla presenza del Sindaco Andrea Virgilio (premiato dall’associazione per la vicinanza alla comunità rumena) e di tanti spettatori, si sono esibiti gruppi musicali di tutte le età nei tradizionali abiti rumeni. Tra un momento di folklore e l’altro, la presidente Ecaterina Pîslariu, ha presentato e premiato gli studenti destinatari delle Borse di Studio da € 500,00. Intanto il concorso canoro ha accompagnato la manifestazione terminata con una lotteria: in palio un televisore. Avis comunale di Cremona ha presenziato con una sua postazione all’evento. Tutti gli anni abbiamo il piacere di condividere con gli amici di Ansamblul Trăistuța questo loro evento celebrativo che diventa un collante prezioso per la nostra comunità. Al termine della manifestazione i nostri volontari hanno raccolto alcune adesioni all’Avis: ringraziamo i nuovi futuri donatori e la presidente che ci ha invitato e calorosamente accolto. In foto: lo staff di Avis con quello della comunità cremonese rumena di Ansamblul Trăistuța.
12 AVIS CREMONA C’è CHI VA.... La scorsa primavera, una volta arrivata per Marina la certezza della meritata “pensione”, abbiamo concordato di dedicare in autunno un suo saluto speciale ai donatori che in questi anni ha incontrato in Avis. Perciò, ricalcando le orme di quel lontano febbraio 2008, in cui sul giornale associativo ”Il dono del sangue” compariva una intervista fatta alla nuova assunta, abbiamo deciso di intervistare anche stavolta Marina. Ciao Marina, facciamo il punto sulla tua permanenza in Avis Sono arrivata in questa sede 17 anni fa. Era il 2008 e devo dire, con una frase usuale, che questi anni, dalle mille sfaccettature, sono volati. Provenivi dall’Ospedale di Cremona e come mai hai scelto di lavorare in Avis? Lavoravo come infermiera professionale da 22 anni nel reparto di ortopedia dell’Ospedale Maggiore cittadino e conoscevo la realtà di Avis da esterna, ma avevo ben presente l’importanza del dono del sangue, lavorando nel reparto chirurgico. Avevo anche voglia di cambiare, uscendo da una routine sia pure appagante, e di mettermi alla prova con nuovi stimoli ed argomenti. Devo dire che ho trovato un ambiente accogliente e stimolante, con spunti professionali che spaziano in vari campi; mi sono buttata in questa esperienza nuova per me, all’epoca, con entusiasmo e devo dire che mi sono sentita appagata. Sinora abbiamo parlato del lato professionale e di formazione personale, ma con i donatori come ti sei trovata? Direi che, essendo estroversa di carattere, non ho fatto alcuna fatica a stabilire relazioni con i donatori, anzi per me sono sempre stati la priorità. Questo mio lato caratteriale ha fatto sì che tuttora, anche al di fuori dell’ambiente lavorativo, ci siano saluti e contatti informali basati sulla simpatia ed anche sull’empatia. Anche dopo i prelievi spesso i donatori si rivolgono a me con fiducia confidandomi qualche timore o cruccio legato alla salute. Io ritengo che si sentano ben accolti se entrano così in sintonia con me e mi fa piacere contribuire al loro benessere interiore. Siamo quasi al termine della nostra chiacchierata, puntiamo l’attenzione su un momento difficile e su un episodio simpatico capitato in questi anni. Sicuramente il momento più difficile è stata la pandemia. Noi non eravamo in prima linea come tanti nostri colleghi degli ospedali, cui va tutta la mia stima, ma ugualmente nei primi mesi dopo la ripresa delle donazioni, sono rimasta sconvolta dai resoconti dei nostri donatori. La paura ed il dolore erano tangibili. Storie di vita così intense e talora drammatiche che hanno ancora il potere di commuovermi oggi. Molti gli episodi simpatici. Te ne racconto uno: Un donatore mi portava sempre i cioccolatini ad ogni suo passaggio in sede. Cosa che ovviamente gradivo molto. Dopo un po’ di tempo decisi di mettermi a dieta e di seguire un programma fitness. Appena lo seppe, con delicatezza infinita, non mi portò più i cioccolatini (rigorosamente banditi nella dieta) ma continuò a coccolarmi con …le barrette proteiche. Concludiamo con un sorriso l’intervista a Marina augurandole momenti sereni e, da parte sua, un caro saluto a tutti gli avisini. Andreina Bodini MARINA CODAZZI
13 AVIS CREMONA ...E CHI VIENE... Alina, nel presentarti ai donatori avisini, raccontaci la tua storia professionale Dopo la laurea ho lavorato per quattro anni e mezzo presso la Casa di Cura Ancelle della Carità, nel reparto di Riabilitazione. Parallelamente, ho svolto attività in libera professione collaborando con Case di Riposo e Farmacie, soprattutto durante il periodo Covid. ALINA MARIANNA Quando hai sentito parlare di AVIS? Conoscevo già Avis come associazione di riferimento a livello nazionale per la donazione di sangue, ma ne ho sentito parlare più frequentemente nell’ultimo anno grazie a una mia amica donatrice. Come mai hai sentito il desiderio di cambiare posto di lavoro? Dopo diversi anni in reparto, ho sentito il desiderio di intraprendere un cambiamento. Questa posizione mi ha attratta perché unisce le competenze infermieristiche, che rappresentano il mio background formativo, a un aspetto più organizzativo, che ho sempre apprezzato e in cui mi riconosco, essendo una persona molto metodica e ordinata. Inoltre, trovo stimolante approcciarmi non più al paziente, ma al donatore, scoprendo una nuova dimensione della relazione professionale. Ti ritrovi nei valori di AVIS? I valori di Avis rappresentano veri e propri punti cardinali della medicina. Durante la mia esperienza in reparto mi è capitato spesso di assistere a trasfusioni, e so quanto la disponibilità tempestiva di sangue possa fare la differenza e, in molti casi, salvare delle vite. Come sei stata accolta? Ad accogliermi ho trovato colleghe competenti e preparate, che mi stanno accompagnando con disponibilità nel mio percorso di apprendimento all’interno di questa nuova realtà. La mia storia professionale inizia 25 anni fa e sono cresciuta professionalmente grazie agli insegnamenti di due medici a mio dire eccezionali: il dottor Calza e il dottor Bellelli. Conosco AVIS da tanti anni, ma non ho mai potuto diventare donatrice perché non rientro nei parametri richiesti. Quando mi è stato proposto di inviare il mio CV per lavorare in questa associazione ho pensato che sarebbe stata una buona opportunità per conoscere un'altra realtà, diversa da quella in cui ho sempre lavorato, ma altrettanto stimolante. Sono stata accolta molto bene e le colleghe mi stanno aiutando davvero tanto per inserirmi ed imparare tutto ciò che è necessario sapere. BUON NATALE E FELICE ANNO 2026 AVIS COMUNALE DI CREMONA
14 AVIS CREMONA UMBERTO BADARACCHI Questo spazio è dedicato alla donazione di un quadro da parte di un ex donatore: uMBerTo BAdArACCHI (alias AdIS), pittore con all’attivo diverse mostre personali e collettive alle spalle. Informato dell’iniziativa legata al Calendario Avis 2026, ha voluto donare una sua opera che raffigura un’immagine del vecchio Corso Vittorio emanuele quando i tram erano ancora presenti. Il quadro sarà appeso nell’area sanitaria.
15 DALLE AVIS DELLA PROVINCIA AVIS ProVInCIAle dI CreMonA APERTURA DELLA SEGRETERIA LUNEDì, mERCOLEDì E VENERDì DALLEORE8:00 ALLEORE12:00 mARTEDì E GIOVEDì DALLE8,00 ALLE17,00 SABATO DALLE8,00 ALLE11,00 In rappresentanza dell’Avis provinciale di Cremona, mi reco alle feste di anniversario delle sedi consorelle che, gentilmente, sempre mi invitano. Lo schema celebrativo è quasi sempre lo stesso; quello che cambia sono le persone che fanno proprio la differenza. Ovunque si nota un grande impegno per garantire la riuscita della festa e mantenere forte il legame col proprio paese in modo da consolidare il rapporto con i donatori ed i futuri donatori. L’ 8 maggio 2025 ero presente a Sesto Cremonese per i 55 anni di fondazione e ho fatto una foto con il nuovo presidente Ajala Denis Regonati e con presidente Avis provinciale Manfredini Cristiano. Poi il 15 giugno 2025 si festeggiavano i 75 anni di fondazione della sezione Avis di Rivolta d’Adda. Ho il ricordo di una foto scattata con il presidente Cesare Sottocorno. Ho anche immortalato i bravissimi componenti della banda di Rivolta d’Adda che, dopo la Messa, ha sfilato per il paese. IL 22 giugno ero a Pizzighettone. In tutte le loro cerimonie suona la banda che esegue l’inno dell’Avis. Secondo me bisognerebbe farlo conoscere di più perché ha un valore di unione che andrebbe conosciuto. Ho scattato una foto anche col presidente Stefano Fedeli. Alle prossime celebrazioni. Daniele Vai
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