7 AVIS CREMONA OLIMPICI spazio dedicato alla promozione della cultura del dono del sangue e alla sensibilizzazione sull’importanza dei centri trasfusionali regionali. Avis ha sentito fortemente la spinta a partecipare grazie appunto alla sinergia da sempre sviluppata con Avis regionale Lombardia, ovviamente, e col territorio. Lavoriamo fortemente alla promozione del dono del sangue per convincere nuove persone a diventare donatori, anche in considerazione del calo che si registra ogni anno, dal momento che i nuovi iscritti non compensano i donatori avisini usciti. Ecco allora che questa iniziativa ci è parsa subito un buon trampolino di lancio e, complice l’amore per la nostra città e per il grande fiume, abbiamo montato il nostro gazebo con materiale promozionale nell’area verde a noi riservata. Capitanati da Giorgio, i nostri volontari a turno si sono prodigati per coprire l’arco temporale dei due giorni previsti; hanno fornito informazioni, raccolto nuove adesioni, sostenendo con forza la necessità di donare il proprio sangue, un gesto tanto semplice quanto salvifico. La location si è prestata anche ad una serie di considerazioni, in primis l’importanza del nostro fiume e della città che offre un buon patrimonio culturale ed una vita a misura d’uomo. Riportiamo di seguito le parole dell’assessore Mazzali: “Cremona è città d’arte e patria della grande liuteria, un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale. Ma oggi il nostro sguardo si allarga. Protagonista è il fiume Po, un autentico nastro di vita e bellezza che attraversa la provincia con grazia e forza. Lungo le sue rive si snoda un’offerta turistica esperienziale in continua evoluzione. Dalle piste ciclabili immerse nella natura alle crociere fluviali, dai campeggi sostenibili ai percorsi enogastronomici in cui la cucina tradizionale diventa racconto e memoria. Il turismo, qui, è emozione, identità, futuro”. Noi volontari avisini abbiamo vissuto con entusiasmo questa due giorni che ha sottolineato, ancora una volta, quanto sia importante fare rete sia nel mondo dell’associazionismo, sia in altri ambiti perché le risorse umane e organizzative vanno gestite al meglio con uno sguardo puntato, insieme, al futuro.
RkJQdWJsaXNoZXIy NDMyMQ==