ANNO 80° 2025 41 gennaio IL DONO DEL SANGUE PRIMO PERIODICO DEGLI AVISINI D’ITALIA FONDATO NEL 1946 DA OSVALDO GOLDANI Trimestrale a cura dell’AVIS Comunale di Cremona Direzione e Amministrazione: via Massarotti 65 - tel. 0372.27232 fax 0372.461079 - info@aviscomunalecremona.it ISSN 2532-6945 Ogni giorno è il compleanno della vita
Albod’oro Nel trimestre 1° settembre 2024 – 30 novembre 2024 ci sono pervenute complessivamente 82 domande di aspiranti donatori. Sono state distribuite 53tessere a nuovi donatori e abbiamo ripreso in attività 8ex soci. Nello stesso periodo abbiamo lamentato la perdita di 61Soci attivi. Dalla fondazione della Sezione di Cremona (1933) al 30 novembre 2024 sono state effettuate 562.887donazioni; nel trimestre 1° settembre 2024 – 30 novembre 2024, su un totale di 2.681donazioni, 1.903sono state effettuate in Ospedale, delle quali 1.055in plasmaferesi e 0in aferesi. All’inizio del trimestre si registravano 4.559Soci donatori attivi, mentre al termine del trimestre 4.559, oltre a 44collaboratori. In memoria di: Pierino Ventura, da Ernesta Mazzini €15,00. Maria Arisi e Ottorino Taglietti, dal figlio Gianluigi €25,00. Fernando Cattadori, da Pierangela Tonani e Laura Cattadori € 50,00. Rosolino Bodini, la moglie e il figlio € 50,00. Buona Usanza dal giornale “La Provincia” Cremona Pro AVIS Mario Ongari e Giovanna Fasoli, i famigliari € 50,00; Ernestino Cigala € 5,00; Vittorio Cavaglieri € 83,50 in occasione della biciclettata di Ferragosto DLF; Marcello Di Stefano € 5,00 COMITATO SOCI SOSTENITORI AVIS CREMONA ANNO 2025 Mario Stroppa € 11,00; Cinzia Begarelli (in ricordo del nonno Francesco Signori tessera n1 dell’Avis comunale di Cremona) € 60,00; Umberto Ferrari € 20,00; Gaetano Achille Fedeli € 15,00; Francesca Meanti € 15,00; Claudio Corte € 10,00. Danilo Sarzi € 10,00; Virginia Malvolti Damiani € 20,00; Francesco Capodieci € 10,00; Massimo Fanti € 50,00; Mauro Fanti € 50,00; Palmiro Fanti € 50,00: Bruno Attolini € 50,00; Rosolino Bassi € 20,00; Maria Lucilla Bonini € 5,00; Concetta Pizzoferrato € 10,00;Mirella Gerrini Seniga € 5,00; Gabriele Groppi € 10,00; Lorena Piazza € 20,00; Irma Strazzoni € 10,00; Vittoria Lamberti € 20,00; Rossi Luciana € 10,00; Roberta Srazzoni € 10,00; Daniela Zeglioli € 10,00; Gianfranca Fouquè € 50,00; Mauro Leoni € 5,00; Duilio Mazzini € 5,00; Albino Ghiraldi € 5,00; Luca Pedroni € 11,00; Associazione partigiani cristiani € 10,00; Francesco Paroni € 10,00; Circolo Acli G.P. Conca € 10,00; Silvano Rebecchi € 10,00; Enrico Vai € 10,00; Circolo Acli B.Chiari € 10,00; Lucia Guan € 10,00; Alessandro Fanti € 10,00. G.Riccardo Gerevini € 10,00; Walter Barbieri € 10,00; Lucia Battistessa € 10,00; Lino Tadioli € 15,00; Marino Bodini € 15,00; Rosamaria Rancati € 9,00; Domenico Baronio € 50,00; Antonio Bonetti € 11,00; Nadia Biolchi € 10,00; Ivano carlino € 5,00; Giancarlo Pattoni € 20,00; Renato Ponzoni € 5,00; Ezio Ungari € 20,00. (continua) Chi desidera aderire al comitato Soci Sostenitori Avis, per iscriversi, può rivolgersi ai Fiduciari o alla Segreteria Avis via Massarotti n. 65 a Cremona. ASSEMBLEA ELETTIVA DELL’AVIS COMUNALE DI CREMONA 23 FEBBRAIO 2025 PER IL RINNOVO DELLE CARICHE ASSOCIATIVE Per i dettagli fare riferimento al Sito a partire dal mese di Febbraio
Sommario AVIS E COMUNICAZIONE la bacheca in ospedale Pag. 6 editoriale: uN eSPerIeNzA grAtIFICANte Pag. 4 AVIS CULTURA E SPORT oCCHIo Al lIbro: “1984” Pag. 7 gruPPo CICloAMAtorI AVIS Pag. 8 MArCIA del torroNe Pag. 9 VITA ASSOCIATIVA SPettAColo teAtrAle: “la dama Velata” Pag. 10 RUBRICHE Pag. 13 dalle Avis della Provincia Pag. 15 AVIS e università Cattolica Pag. 5 Assemblea soci sostenitori Pag. 12 Inc0ontri con le AVIS Pag. 14 Direttore Editoriale: Fabio Tumminello Redazione: Andreina Bodini Roberto Cotti Francesco Scala Fotografie: Carlo Depetri Elaborazione e veste grafica: Andrea Cotti Ed. AVIS - Cremona Registr. Trib. di Cremona n. 18 del 2-9-1949 Tiratura 1.000 copie Stampa Tip. FANTIGRAFICA - Cremona AVIS CoMunAledI CreMonA APERTURA DELLA SEGRETERIA luNerdì - gIoVedì 09.00 - 12.00 e 15.00 - 19.00 VeNerdì 09.00 - 12.00 e 15.00 - 17.30 SAbAto 10.00 - 12.00 orArI doNAzIoNI: VeNerdì dAlle06:45 Alle09:00 AVVISO ALLE SEDI AVIS DELLA PROVINCIA LE NOTIZIE PERVENUTE IN RITARDO SARANNO PUBBLICATE SUL PROSSIMO NUMERO. SI RAMMENTA INOLTRE CHE POTRANNO ESSERE PUBBLICATE SOLO LE NOTIZIE CHE PERVERRANNO ALLA REDAZIONE ENTRO E NON OLTRE IL 15 MARZO 2025. GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE. Scuola Nazionale di Formazione AVIS Pag. 11
4 *Presidente Avis Comunale Cremona EDITORIALE UN ESPERIENZA GRATIfICANTE di Giuseppe Scala* Sono già passati! Quattro anni da presidente dell’Associazione trascorsi in un baleno. E’ stata un’esperienza impegnativa ma sicuramente gratificante, che mi ha arricchito sia dal punto di vista personale che professionale. Accanto a me un consiglio direttivo che mi ha sopportato e supportato in un periodo storico non facile come quello della post pandemia, affrontato insieme per il bene della nostra Avis. Ci siamo impegnati come di consueto e per quanto possibile a fare propaganda, festeggiando anche il novantesimo compleanno della nostra associazione, un traguardo importante, un lungo percorso che non dovrà mai aver fine. La propaganda è fondamentale per garantire un futuro all’associazione e per fare in modo che il sangue giunga sempre gratuitamente a chi ne ha bisogno grazie ai donatori, persone che donano senza nulla chiedere in cambio, un gesto per nulla scontato ma che è legato al concetto di vita. Il sangue, come diciamo spesso, è un elemento salvavita che ad oggi non si può replicare in laboratorio, solo le persone possono donarlo e metterlo a disposizione di chi ne ha necessità. Abbiamo cercato di essere presenti nelle scuole, nelle università, nei centri sportivi per cercare di intercettare soprattutto i giovani che sono il nostro futuro, il nostro compito è quello di rendere consapevoli le persone dell’importanza del gesto della donazione, un gesto di solidarietà ma soprattutto di civiltà, perché non possiamo sempre pensare che “tanto ci penserà qualcun altro”. Al termine di questo mandato permettetemi di rivolgere il mio ringraziamento prima di tutto alla mia famiglia, che ha pazientemente sopportato tutti i miei impegni, ai donatori della nostra Avis Comunale di Cremona, a tutti i volontari che giornalmente donano il loro tempo, ai dipendenti, al personale sanitario ed infine, non per ordine di importanza, a tutti i consiglieri che hanno condiviso con me questo percorso. L’appuntamento è per domenica 23 febbraio 2025 presso il nostro auditorium per l’ultima Assemblea di questo nostro quadriennio. A tutti i migliori auguri per un sereno anno nuovo.
5 AVIS CREMONA AVIS E UNIVERSITA’ CATTOLICA Il Campus Santa Monica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Cremona, ha riproposto la settimana del Dono, una manifestazione che si svolge dal 30 settembre al 4 ottobre, giornata di fraternità e pace nel giorno dedicato a San Francesco d’Assisi. L’iniziativa coinvolge sia il campus di Cremona che la sede di Piacenza e nasce dalla condivisione dei docenti delle varie facoltà presenti, nell’ottica di far crescere gli studenti non solo sul piano delle competenze, ma anche su quello della formazione personale. Apertura al dono, dunque, con un occhio alla realtà in cui si vive, attenti ai bisogni e aperti alla generosità. Mercoledì 2 ottobre 2024 il Presidente dell’Avis comunale di Cremona Giuseppe Scala, su invito del prof. Sergio Venturini, docente presso l’Università Cattolica, si è rivolto agli studenti del corso di statistica per spiegare cos’è l’Avis, quale sia la sua mission e come sia importante garantire sangue a chi ne ha bisogno. Una società può dirsi civile se si fa carico del benessere comune, in questo caso facilmente raggiungibile con una donazione che impegna veramente poco del tempo individuale di un donatore. Facile donare e facile iscriversi alla nostra Associazione, anche considerata la distanza fisica minima tra la sede Avis e l’Università. L’incontro ha suscitato interesse presso gli studenti; noi ci auguriamo di essere riusciti nell’intento di sensibilizzare i ragazzi al dono e ringraziamo con calore i docenti che ci hanno offerto questa possibilità.
6 AVIS CREMONA LA BACHECA IN OSPEDALE la nostra Avis sta attraversando un periodo di sofferenza sul piano dei numeri relativi a nuovi donatori che possano continuare l’opera di coloro che, per varie ragioni, hanno lasciato l’Associazione e hanno smesso di donare il sangue. Per questo è sempre più necessario intercettare nuovi donatori tra coloro che, magari, “ci hanno fatto un pensiero”, ma poi, presi da altro, hanno rimandato la possibilità di conoscere l’Avis e quindi di iscriversi all’associazione. Convinti che si possa suscitare un primo interesse con le immagini, il Consiglio direttivo ha chiesto alla consigliera Silvia di predisporre un manifesto per lo spazio riservato all’Avis nella bacheca dell’ospedale cittadino affinché, chi passa, possa rendersi conto anche delle attività che svolgiamo sul piano associativo - relazionale - comunicativo e del rapporto con la città. Il15 dicembre si è svolto oggi il Consiglio direttivo dell’Avis di Cremona, l’ultimo dell’anno in corso ed il penultimo del mandato quadriennale. A febbraio si terrà infatti l’Assemblea elettiva per il prossimo quadriennio 2025/2029 e la composizione cambierà. Per questo abbiamo voluto derogare alla consueta riservatezza e pubblicare il momento dello scambio di auguri natalizi tra i consiglieri presenti, come saluto a tutti i nostri associati: w l’AVIS! CONSIGLIO DELL’AVIS CREMONA
7 DI GEORGE ORwELL (ED. MONDADORI ) municati, viene condannata alla pubblica infamia nel giro di qualche ora per tradimento e violazione dell’ideologia. I giornali e i comunicati vengono riscritti e si distrugge qualsiasi documento preesistente che contraddica la versione corrente della classe di governo. Allo stesso modo, la presunta guerra in corso tra nazioni è spesso soggetta a cambi di fazione e alleanze: tutti i libri di storia, i testi di studio, i giornali, le riviste, le cartine, i comunicati, i proclami, i manifesti e i volantini precedentemente rilasciati sono richiamati, distrutti e riscritti in quella che è una vera e propria manipolazione e distorsione della realtà sulla base della convenienza contingente della politica. Il partito vuole potere assoluto di vita, di morte e di pensiero sulla popolazione: un popolo che non pensa, o che, meglio, non ha bisogno di pensare, è un popolo che non si ribellerà mai. Se è vero che le parole sono lo specchio del pensiero, allora occorre poter controllare anche queste: la lingua viene impoverita, molti lemmi vengono cancellati dai vocabolari e si creano dei neologismi nello slang di partito che vanno ad esprimere molti concetti semplici, appiattendo le sfumature e riducendo il lessico a disposizione a qualche misera decina di parole. La violenza di questa pervasività sembra incontrastabile: eppure sono i piccoli, grandi gesti di ribellione che mantengono umani persino gli affiliati alla stessa organizzazione, a tutti i livelli. Winston Smith, impiegato modello, nasconde in realtà una grande sete di libertà, di rivalsa, di evasione dalle regole e dagli schemi. I primi suoi atti di ribellione ci commuovono sin dalle prime pagine: innanzitutto la potenza dei suoi pensieri di rifiuto e di repulsione verso l’oppressione e l’oppressore, che lo portano a pensare “urlando” il suo disprezzo. È un urlo silenzioso, ma potentissimo, un bisogno di libertà e di spazio, un’eruzione di sentimenti di ingiustizia e di disgusto verso tutti colori che attentano alla libertà delle persone e dei popoli. Il secondo piccolo, grande gesto di sovversione è molto più delicato, ma estremamente simbolico: scrivere i propri pensieri, simili ad un fiume in piena, sulla carta lussuosa di un quaderno rilegato, rimediato da Winston insieme ad un’elegante stilografica presso un rigattiere. La scrittura, la vera scrittura intesa come espressione di un pensiero critico, è chiaramente proibita in quanto trasgredisce ad uno dei diktat del regime, ovvero quello della non necessità di pensiero, ma diventa uno strumento terapeutico per Winston, il quale decide -non resistendo più- di sondare il terreno, prestando attenzione ai piccoli segnali lanciati da persone anch’esse non conformi: uno sguardo furtivo, una minuscola esitazione nel giubilo della celebrazione di Big Brother, un’occhiata rivelatrice. Infine il terzo, e più importante, gesto di evasione è l’accoglienza del sentimento più umano, ovvero l’amore e la tenerezza da parte di un’altra persona. Winston, infatti, si innamora, ricambiato, di Julia, a sua volta membro militante e all’apparenza devoto dell’EngSoc. Winston e Julia, infatti, trovano il modo di coltivare il loro amore, di vedersi e incontrarsi in mezzo a mille difficoltà, attorniati da spie e delatori che inevitabilmente scopriranno la relazione e la denunceranno al temutissimo Ministero dell’Amore. Sono consapevoli che la loro cattura sia inevitabile, sono consapevoli che saranno prima o poi torturati e uccisi per questa loro devianza, in quanto il regime non tollera sentimenti diversi dalla dedizione assoluta e cieca al partito, ma, ciò nonostante, si aggrappano al loro sentimento, alle emozioni che li rendono più umani e più vivi. Con i loro occhi, persino una cenciosa stanzetta sopra ad un rigattiere sembra un paradiso, perché lì riescono a vivere, a parlare, a pensare come persone autonome, oltre che come un tutt’uno: si sentono vivi, innamorati e determinati a reagire e a ribellarsi. Sono piccoli gesti di coraggio e di umanità, di amore e di dolcezza, di ribellione e di rabbia che ci ricordano quanto il nostro contributo come membri pensanti della società sia importante e fondamentale per il prossimo, ma anche per noi stessi. Siamo esseri senzienti, pensanti e razionali, siamo emotivi, proviamo sentimenti: tutti noi siamo responsabili, abbiamo l’onore e l’onere di poterci ergere in difesa di noi stessi e del prossimo, individualmente e come membri di una collettività che detiene il vero potere e che può decidere del proprio destino. ... “NEL TEMPO DELL’INGANNO, DIRE LA VERITà è UN ATTO RIVOLUZIONARIO ” ... OCCHIO AL LIBRO “1984 ” a cura di lucia Catelli “La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l’ignoranza è forza”, così professa lo slogan del partito EngScoc e a questo slogan sembra ispirarsi Winston Smith, scialbo impiegato del Ministero della Verità. Le sue grigie giornate trascorrono monotone e pressoché uguali, in un susseguirsi di azioni di routine: la sveglia, il lavoro di ufficio, intervallato dalla mensa, il “volontariato obbligatorio” in qualche associazione di partito, le ore di sonno. Queste operazioni sembrano ripetersi ancora e ancora, immutate e immutabili, in quella che sembra una rappresentazione dell’ideale di vita professato dal regime di Big Brother, ma che in verità non sono che una facciata, una copertura per una realtà ben diversa. A livello societario, innanzitutto, quello che sembra un comune lavoro di ufficio corrisponde di fatto ad una vera e propria riscrittura di documenti, testi, romanzi, riviste e quotidiani in modo tale che questi siano conformi alle posizioni pubbliche ufficiali del partito. Per esempio, la stessa persona, pubblicamente elogiata il giorno prima per mezzo di giornali e co-
8 AVIS CREMONA GRUPPO CICLOAMATORI AVIS Il Presidente del Gruppo cicloamatori Avis Cremona Giovanni Valcarenghi e il segretario ernestino Cigala consegnano un assegno al sig. danio Ceruti, dirigente Veloclub Cremona, quale supporto per la promozione delle attività propedeutiche all’avviamento alle discipline ciclistiche per le nuove generazioni. un modo per esprimere vicinanza a chi promuove uno sport, quello della bicicletta, che ha caratterizzato per tanti anni il tempo libero dei cicloamatori, permettendo loro di conoscere luoghi e persone che li hanno interiormente arricchiti. domenica 20 ottobre 2024 un gruppo di avisini si è reso disponibile per il servizio d’ordine durante lo svolgimento della tradizionale Maratonina di Cremona, garantendo, con volontari di altre associazioni, lo svolgimento del percorso in sicurezza. eccoli riuniti in sede prima di raggiungere le rispettive postazioni.
9 AVIS CREMONA 50° MARCIA DEL TORRONE Nebbia, nebbia e ancora nebbia alle 7,30 del mattino lungo gli argini del fiume Po. E’ domenica 10 novembre 2024 ed il clima padano si presenta in tutto il suo “fulgore”. Le tre postazioni di ristoro, al km 5, al km 10 e tra i km 15 e 20, sono affidate a noi volontari dell’Avis con l’aiuto prezioso di Roberto che è pure donatore avisino. Pensiamo di allestire il consueto tavolo con calma, ma ci sbagliamo: ecco apparire i primi coraggiosi con abbigliamento sportivo fosforescente. Schizzano via concentrati al massimo senza interrompere il loro ritmo. Pian piano giungono tutti gli altri iscritti a gruppi, allegri, colorati e simpatici. Te caldo, brioche o torta, frutta, acqua vanno a ruba; ci scambiamo battute e tutti sono di una gentilezza incredibile. Qualcuno speranzoso ci chiede dove sono le Canottieri di Cremona di cui hanno sentito parlare. Vengono da Como per la Festa del Torrone ed essendo podisti hanno unito l’utile al dilettevole. Cosa dobbiamo rispondere…. Là da quella parte. Non si vede nulla, ma il silenzio ovattato affascina anche chi non è abituato al nostro clima. Anche noi, indaffarati, non sentiamo il freddo e ci diamo da fare con piacere cercando di portare il messaggio avisino anche in una giornata autunnale come questa. Andreina, Gianna, Daniele e Stefan
10 AVIS CREMONA LA DAMA VELATA Il Gruppo culturale di Avis comunale di Cremona ODV, nella serata di venerdì 6 dicembre 2024 ha organizzato un evento, in collaborazione con la Compagnia IN-STABILE di Pieve d’Olmi, presentando la commedia teatrale “La dama velata”. Una commedia brillante in due atti, in dialetto cremonese, una lingua che esprime ancora tutta la sua forza espressiva e che trova molti appassionati sia tra gli attori che gli spettatori. La scena si apre su un interno borghese, un soggiorno ampio, ben curato, con un grande tavolo ad accogliere i familiari e gli ospiti, nonché la cameriera, Aldina, da 30 anni al servizio della famiglia Del Cervo. L’ingrediente principale della storia…è il tradimento: custodito in fondo all’armadio personale dei ricordi per non turbare un presente coniugale consolidato. La vicenda, molto ben interpretata da tutti i protagonisti, procede per gradi con equivoci, giochi di parole, rimandi a stereotipi legati al tradimento, tra cui appunto le corna. Ma alla fine del secondo atto, la tensione dei personaggi porta la situazione ad esplodere, rivelando che la tanto decantata perfezione non esiste. Esiste solo un paziente lavoro di sincerità, comprensione ed attenzione perché, come chiosa l’attrice nel finale, il matrimonio è come una strada vecchia che, per essere percorribile, ha bisogno di cure costanti. Il gruppo attoriale ha riscontrato il meritato successo sottolineato da applausi, risate e, talvolta, battute a sottolineare questo o quel momento. In definitiva una serata molto piacevole, un clima disteso e familiare che ha giovato a tutti.
11 AVIS CREMONA AL VIA LA SCUOLA NAZIONALE DI fORMAZIONE AVIS NAZIONALE DECIMA EDIZIONE - 2024 Si è svolto a Bergamo il 27 e 28 settembre 2024, presso l’Università degli Studi di Bergamo, il modulo formativo “etica e Comunicazione nel non Profit”. L’evento ha rappresentato il primo momento di approfondimento della scuola, con un focus specifico sulle sfide etiche e comunicative che caratterizzano realtà complesse come AVIS. Sotto la direzione scientifica del Prof. Corrado Del Bò, docente di Filosofia del Diritto presso l’Università di Bergamo, i partecipanti hanno potuto esplorare tematiche centrali per una gestione responsabile ed efficace delle organizzazioni non profit. La prima giornata si è aperta con l’intervento del Prof. Riccardo Fanciullacci, che ha affrontato il tema “dall'incuria alla responsabilità. Per un'etica della comunicazione”. Il suo contributo ha messo in luce la necessità di superare atteggiamenti di indifferenza e superficialità nella comunicazione del non profit, ponendo l'accento sull'importanza di un dialogo fondato sulla responsabilità e sull'integrità morale. E' seguita la relazione della docente Anna Lorenzetti, dal titolo “Il diritto alla salute fra sussidiarietà e solidarietà: il no profit nel prisma costituzionale”. Lorenzetti ha esaminato il ruolo delle organizzazioni non profit nel garantire il diritto alla salute, in particolare attraverso la lente della sussidiarietà e della solidarietà, principi cardine della Costituzione italiana. Il secondo giorno è stato interamente dedicato alle tecniche di public speaking e comunicazione efficace, con un approccio pratico e formativo curato da Giuseppe Codeluppi, formatore e coach. La prima sessione ha introdotto i partecipanti ai fondamenti della comunicazione efficace, con particolare attenzione alle dinamiche di gestione delle emozioni. La giornata è proseguita con un laboratorio pratico, durante il quale i partecipanti hanno potuto esercitarsi direttamente sulle tecniche apprese, mettendo alla prova le proprie capacità di comunicazione di fronte a un pubblico. L'approccio di Codeluppi ha permesso di acquisire competenze essenziali per comunicare in modo chiaro e coinvolgente, elementi fondamentali per chi opera in un settore dove la sensibilizzazione e il coinvolgimento del pubblico sono cruciali. I temi centrali del modulo formativo mi hanno permesso di capire come, in un contesto come quello di AVIS, dove la comunicazione svolge un ruolo cruciale per la promozione della donazione di sangue, quanto sia fondamentale agire in modo etico e trasparente, mantenendo sempre al centro il benessere della collettività. Arianna Ferrari Consigliere e segretario Avis comunale di Cremona
12 AVIS CREMONA SPECIALE ASSEMBLEA L’ Assemblea dei Soci Sostenitori Avis è costituita da quei cittadini che, non potendo donare il sangue, intendono aiutare in altre forme, l’Associazione dei Donatori di Sangue. Si diventa soci sostenitori iscrivendosi al Comitato per il tesseramento annuale versando una quota ma, soprattutto, favorendo lo sviluppo dell’AVIS e collaborando nell’azione di promozione del Dono del Sangue. Il tradizionale appuntamento, che è soprattutto una festa, si è tenuto domenica secondo il seguente programma: saluto del Presidente dell’AVIS Comunale di Cremona Giuseppe Scala; nomina del Presidente dell’Assemblea; relazione di Carla Pozzali, Segretaria del Comitato Soci Sostenitori; consegna della Targa speciale di benemerenza 2024; interventi dei partecipanti e conclusione con la consegna delle Borse e Premi di Studio. E’ stata nominata a presiedere l’Assemblea Andreina Bodini, rappresentante dei fiduciari, ossia coloro che sono autorizzati a raccogliere iscrizioni e oblazioni nei luoghi di lavoro, di studio, di svago. La presidente si è rivolta ai presenti, in particolare ai giovani studenti, destinatari delle Borse di studio, ricordando loro come Avis non sia solo una realtà di tipo socio sanitario, ma una realtà che persegue anche obiettivi di cittadinanza stringendo convenzioni con altre importanti realtà civiche tra cui la Protezione civile. E’ di questi mesi infatti la stipula di una convenzione a livello nazionale e la presentazione del progetto “Cittadini e Avis protagonisti nella Protezione civile” che ha come obiettivo quello di diffondere i temi previsti dalla convenzione attraverso la rete territoriale di Avis. Perché ognuno è chiamato ad essere cittadino nella salvaguardia della salute, ma anche dell’ambiente. Mettersi in gioco, dunque, su più fronti. Invito rivolto a tutti, anche ai giovani, come testimonia il recente momento di incontro tra giovani per una società più solidale, svoltosi nell’ambito del Forum Sistema Salute 2024 a livello nazionale. Essere giovani costituisce una ricchezza, anche a livello comunicativo; è di un anno fa circa la nascita del canale di Avis nazionale lanciato su Tik ToK per promuovere il dono tra le nuove generazioni che costituiscono il nostro futuro: umano e associativo. A seguire è stata consegnata la Targa di benemerenza a Filippo Mannello che lo scorso anno, nel corso del 90° di fondazione dell’Avis comunale di Cremona, ha donato 5000 segnalibri, frutto di un progetto concretizzato col teatro cittadino Amilcare Ponchielli. La consegna dei premi di studio di tipo A e B ha segnato il fulcro della mattinata. Presenti in sala i benefattori che hanno istituito le Borse di studio: le figlie di Sergio Menta, Monica e Laura, la figlia di Albino Zanetti, le sorelle Irma e Roberta Strazzoni, i fratelli Fanti ed il rappresentante dell’Associazione culturale Eridano, sig. Picchi. A tutti loro vada il GRAZIE dell’Avis comunale di Cremona.
13 AVIS CREMONA SOCI SOSTENITORI TIPo A 1. Borsa di studio “Luigi Lacchini” offerta dall’Avis comunale di Cremona a Piccioni Federico 2. Borsa di studio “Santa Vertua” offerta dall’Avis comunale di Cremona a Brotto Alberto 3. Borsa di studio “Giuliana Chiesi” offerta dall’Avis comunale di Cremona a Propato lorenzo 4. Borsa di studio “Pierina Gallini” offerta dall’Avis comunale di Cremona a Ionascu Ana Maria 5. Borsa di studio “Alfredina Bellini” offerta dall’Avis comunale di Cremona a Attolini Andrea 6. Borsa di studio “Cecilia Mazzolari” offerta dall’Avis comunale di Cremona a Guerreschi Alice 7. Borsa di studio “Sergio Menta” offerta dalla famiglia Menta a Merante desiré Maria 8. Borsa di studio “Cecilia Mazzolari” offerta dalla famiglia Zanetti a Grandi laura 9. Borsa di studio “Soci sostenitori” offerta dall’Avis comunale di Cremona a Cortesi emma Buongiorno, sono la segretaria del Gruppo Soci Sostenitori dell'Avis comunale di Cremona e, come ogni anno, ci incontriamo in questa bellissima sala per un momento di condivisione dei nostri obiettivi. Questo incontro si svolge in due momenti distinti, ossia a) la consegna di una targa di benemerenza che viene assegnata ogni anno a personalità, enti o istituzioni che hanno dato un tangibile contributo alla nostra Avis e b) la consegna di Borse di studio a studenti che hanno conseguito una media non inferiore ai 9/10. Ricordo ai presenti che il Comitato Soci Sostenitori è nato nel 1946 (contemporaneamente alla nascita del nostro giornalino associativo "Il dono del sangue") per iniziativa di cittadini cremonesi con lo scopo di sostenere le attività di promozione e reperire eventuali fondi per sostenere l'attività avisina. In questo lungo periodo di crisi il numero dei nostri sostenitori, con regolare versamento della quota, è sensibilmente diminuito. Il gruppo è sostenuto da alcuni fiduciari che diffondono presso le varie realtà cittadine l'operato dell'Avis. Il periodo considerato per i rinnovi o le nuove adesioni è: da novembre 2024 ad ottobre 2025. La quota minima di adesione è di € 5,00. Per ricevere il giornale associativo al proprio domicilio il contributo è di € 6,00; il giornalino associativo si può leggere comunque on line trimestralmente sul Sito dell'Avis comunale di Cremona. Tra i fiduciari ricordiamo Francesco Gagliardi che anche quest'anno, il 10 novembre 2024, ha organizzato "La marcia del Torrone" il cui ricavato sarà devoluto all'Avis. Tra i fiduciari ricordiamo Bodini Marino, instancabile sostenitore dell’Avis e diffusore del messaggio avisino. Il Comitato Soci Sostenitori vanta un buon rapporto con l'Associazione culturale Eridano, in particolare col fiduciario sig. Picchi, e con il Gruppo podistico Sperlari nella persona del fiduciario sig. Busetti; entrambi sempre vicini alla nostra Avis. Le attività del nostro Gruppo non riguardano un settore specifico, ma si affiancano, appena possibile e ove è necessario, a quelle dei vari Gruppi avisini. Siamo in pochi, di più non riusciamo a fare, ma ci proponiamo con l’entusiasmo di sempre. Ringrazio tutto il Consiglio, in particolare il presidente Giuseppe Scala per la disponibilità e cordialità dimostrata verso i Soci Sostenitori. Un sentito ringraziamento a voi presenti per l'affetto e la generosità che dimostrate verso l'Avis comunale di Cremona. RELAZIONE DELLA SEGRETARIA CARLA POZZALI TIPo B 1. Borsa di studio “Santa e Germano Strazzoni” offerta dalla famiglia Strazzoni a Boselli Andrea 2. Borsa di studio “Sergio Menta” offerta dall’Associazione culturale Eridano di Cremona a Gaetani Giulia 3. Borsa di studio “Valentino Zatti” offerta dall’Associazione culturale Eridano di Cremona a Siboni Viola 4. Borsa di studio “Giuseppe Fanti” offerta dalla famiglia Fanti a Zaffanelli luca 5. Borsa di studio “Marisa Penzani” offerta dalla famiglia Fanti a Bolsi Alessia 6. Borsa di studio “Paolina Ponzoni” offerta dall’Avis comunale di Cremona a Caccialanza Alessio elenCo BorSe dI STudIo assegnate 24 novembre 2024
14 DALLE AVIS DELLA PROVINCIA INCONTRI CON LE AVIS SCANDOLARA RIPA D’OGLIO Distribuite nel periodo Settembre - Novembre 2024 n° 53 tessere dal n. 20.103 al n. 20.155 Giorgia Bozzetti, Stefano Coggi, Letizia Contini, Mila Corradini, Ana Maria Dragan, Giorgia Ferraro, Martina Gandossi, Kadri Islamovski, Mohamed Mraidi, Claudio Orlandi, Pierfrancesco Patricolo, Francesca Peruzzi, Andrea Pollenghi, Bianca Zangarini, Mihai Adam, Paolo Baggio, Luca Beluffi, Andrea Bodini, Federico Caretta, Aurora Gerevini, Rebecca Losurdo, Rodrigo Malysz, Fabio Marinoni, Celestino Rossi, Giuseppe Salustri, Martino Secchiatti Spotti, Michele Caccialanza, Chiara Cantarelli, Federica Cerio, Luana Cifola, Junior Carlos Coghetto Sanches, Federica Demicheli, Sabrina Dusi, Rolson Fernandes, Elisa Grandi, Antonio Palo, Francesca Pontorno, Ivan Puerari, Luce Maria Riboli, Paolo Superti, Andrea Cadoppi, Emanuele Dellaca', Ermin Drndar, Walid Ettoumani, Marco Garavelli, Tea Ghignatti, Agata Giorgi, Valentina Meli, Massimo Piazzi, Vittoria Raffagnini, Elena Rebecchi, Michele Tansini, Alice Zeglioli. di daniele Vai Una lunga storia quella della sezione Avis di Scandolara Ripa Oglio, piccolo centro del cremonese, che domenica 15 settembre 2024 ha celebrato il 42° di Fondazione. Una piccola realtà con un cuore grande, come hanno ricordato il presidente Tiziano Morbini ed il sindaco Mattia Federici, snocciolando i dati: 43 donatori attivi, 74 donazioni di sangue intero e 22 di plasma. La festa si è svolta secondo un rituale collaudato: S. Messa, sfilata per il paese accompagnati dalla Junior band, e premiazione dei donatori benemeriti. PANDINO Il 22 settembre 2024, si è celebrato il 45° di Fondazione dell’Avis di Pandino. Ill castello, recentemente restaurato, è stato il punto centrale della manifestazione, nel cortile del quale i gruppi del volontariato e dello sport sono stati protagonisti. Alla celebrazione presieduta da Graziano Vanni, è intervenuto anche il sindaco Piergiacomo Bonaventi. Il tutto rallegrato dal Corpo bandistico di Pandino. TRIGOLO Il 27 ottobre 2024 si è concluso l’anno delle feste sociali, un modo per condividere con altri avisini un momento di socialità. A Trigolo si è onorata la memoria dei defunti avisini, accompagnati dal corpo bandistico “G. Anelli”. Presso la Chiesa parrocchiale, la S. Messa è stata animata dalla corale Monsignor C. Moretti.
15 DALLE AVIS DELLA PROVINCIA LUTTI •Maria Marconi, ex donatrice e Socia Sostenitrice, Avis San Bassano e Cappella Cantone. •Enrichetto Parizzi, padre dei voll. Maurizio e Gabriele, nonno della vol. Marika, Avis di San Bassano e Cappella Cantone. •Giovanni Stroppa, padre del vol. Mario, Avis Cremona. CondoGlIAnZe AVIS ProVInCIAle dI CreMonA APERTURA DELLA SEGRETERIA MARTEDì - GIOVEDì 08:30 - 17:00 SABATO 08:30 - 12:00 San Bassano Pro AVIS In memoria dei coniugi Tenca -Scarinzi: € 50,00; Oratorio di Cappella Cantone € 200,00. Ha partecipato attivamente alla vita dell’AVIS come consigliere e come donatore negli anni ‘90. Condoglianze dall’Avis Comunale di Cremona. ANTENORE GRANDI CREMONA CASALMORANO Domenica 27 ottobre l’AVIS - AIDO comunale di Casalmorano ha inaugurato la nuova sede. Da quella storica di piazza IV novembre si è spostata in via Ormezzani 28 ex ambulatorio del dottor Di Malta entrambe di proprietà del Comune.. L’inaugurazione, col taglio del nastro da parte del Sindaco e la benedizione dei locali da parte del Parroco, ha dato inizio alla manifestazione. La sede è stata visitata dai donatori e dai cittadini di Casalmorano che hanno potuto farsi misurare la pressione arteriosa da due infermiere volontarie. Il trasloco e la sistemazione della nuova Sede è stato possibile grazie al grande sforzo di soci avisini e volontari contattati dall’Amministrazione Comunale che si sono prodigati per rendere confortevole l’odierna struttura, pronta così ad accogliere vecchi e nuovi donatori. Un doveroso ringraziamento va a tutti coloro che a vario titolo hanno regalato il loro tempo libero. La locale sezione AVIS pur appartenendo ad una piccola realtà, è ben radicata sul territorio, tanto che i donatori attivi sono un centinaio. Numero che si mantiene costante da molti anni. Come rimarca il Presidente Giambattista Signorini c’è sempre bisogno di nuovi avisini e pertanto invita i giovani di Casalmorano e dei paesi limitrofi ad iscriversi per poter donare il sangue. un piccolo gesto …….può essere un grande aiuto
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