AVIS Comunale Cremona

11 AVIS CREMONA GRUPPO CICLOAMATORI AVIS Fino all’avvento del Covid, che segna uno spartiacque temporale ben definito nella vita di tutti noi e in quella associativa- ci dice Ernestino Cigala - un avisino aderente da tempo al Gruppo cicloamatori dell’Avis comunale di Cremona - era consuetudine fare uscite in bicicletta sia sul territorio che in altre regioni e documentarle con foto e commenti sul giornale associativo. Poi queste esperienze sono venute meno, ma ci mancano perché far parte del Gruppo e promuovere con la nostra presenza il dono del sangue è sempre stato un valore aggiunto nella vita del Gruppo. Quest’anno un nostro assodena. Io mi inserisco a Canazei per mia personale comodità, ma chiunque può inserirsi dove vuole. La giornata ciclistica non competitiva è giunta quest’anno alla sua 18° edizione ed è un momento di grande partecipazione (a volte anche 20000 persone) senza stress in quanto le strade attorno al Gruppo Sella rimangono chiuse al traffico. Senza smog possiamo ammirare la natura intorno a noi e sentirci in sintonia con lei e con noi stessi, come ogni amante della montagna e della due ruote. Ogni volta provo un’emozione forte e godo appieno della possibilità di pedalare in una situazione di sicurezza, magari con un ritmo meno intenso del consueto, per ammirare tutto ciò che mi sta intorno portando la testimonianza del mio essere avisino tramite il completo sportivo che indosso. La bicicletta, anche nella vita di tutti i giorni in città, è per me il mezzo di spostamento più veloce ed ecologico che conosca. E vedo che questa sensibilità di attenzione al rispetto per l’ambiente, al non inquinare, comincia ad essere colta. Si pensi alla costruzione e/o all’implementazione di ciclabili in questi ultimi tempi. Devo notare con disappunto, però, che non basta costruirle, bisogna far manutenzione con sfalci regolari e con la dovuta attenzione al fondo stradale. Perché se la ciclabile è ben tenuta viene usata volentieri, in sicurezza, viceversa rimane un monumento allo spreco ed alla irresponsabilità.” ciato ha partecipato l’8 giugno 2024 e il 7 settembre 2024 alla SELLARONDA BIKE DAY in tutte e due le date e ci sembrava giusto pubblicare la sua esperienza. La parola a Mario Nolli che ci illustra la tipologia molto particolare del percorso distribuito su 62 Km. “Vengono toccati tutti i passi dolomitici attorno al Sella, nello specifico Sella, Pordoi, Campolongo e Gar-

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