AVIS Comunale Cremona

4 *Presidente Avis Comunale Cremona EDITORIALE GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE di Giuseppe Scala* Ricorre quest’anno il 20° anniversario della Giornata Mondiale del donatore di sangue, giornata istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per sensibilizzare all’importanza che il dono del sangue ha per la salute delle persone, giornata che viene celebrata il 14 giugno di ogni anno per ricordare la data di nascita del medico austriaco Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni. “lASCIA CHe lA SolIdArIeTA’ enTrI In CIrColo: donA Il SAnGue, donA Il PlASMA” E’ questo lo slogan che Avis Nazionale ha scelto per la giornata, un tema che vuole essere una vera e propria metafora: come il sangue circola nelle nostre vene, così il messaggio della solidarietà incondizionata vuole farsi strada tra le persone, coinvolgendo in primis proprio le nuove generazioni. La nostra Avis comunale ha festeggiato questa giornata domenica 16 giugno con una manifestazione nel nostro bellissimo auditorium ed è stata anche l’occasione per consegnare il distintivo in oro e rubino ai donatori che hanno effettuato 75 donazioni. La giornata mondiale del donatore rappresenta l’occasione per ribadire con forza l’importanza di compiere un gesto semplice ma fondamentale per la salute delle persone, quello della donazione del sangue e per far capire alle persone che il sangue c’è perché ci sono volontari che lo donano. Sembra una banalità ma alcuni numeri possono aiutare a far riflettere: ogni giorno ci sono almeno 1.800 persone che, per vari motivi, necessitano di una trasfusione di sangue e Avis, con i suoi donatori che a livello nazionale sono circa 1.200.000, riesce a garantire questo fabbisogno. La maggior parte delle persone dà per scontato che in caso di bisogno di una trasfusione, basta andare in ospedale e il sangue si trova ma non è così scontato. Recentemente ho partecipato ad un incontro, proprio nel nostro auditorium, dell’organizzazione Medici per l’Africa – CUAMM, organizzazione che si occupa della salvaguardia della salute delle popolazioni africane e ho scoperto l’importante lavoro che questi medici svolgono in territori dove gli ospedali sono pochi, senza attrezzature, con corrente elettrica che viene razionata, senza medicinali e soprattutto senza sangue, farmaco salvavita fondamentale. Il compito di Avis è quello della propaganda per rendere consapevoli le persone che con un semplice gesto, volontario, gratuito e disinteressato, si può far del bene ad altre persone e anche a se stessi. A questo proposito ho pensato di salutarvi riportando il pensiero di una nostra donatrice, che fa parte del nostro consiglio direttivo, e che ben rappresenta il senso di essere donatore di sangue: “Oggi 14 Giugno festa del donatore di sangue. Ho celebrato l’evento facendo la mia 66° donazione. Ed esco da qui con la solita sensazione non di aver dato ma di aver ricevuto. Ricevuto il senso di appartenenza a una comunità, la speranza di essere utile a qualcuno nella sofferenza, la consapevolezza di aver fatto il mio pezzettino per il bene pubblico”. Evviva l’Avis, evviva l’Avis Comunale di Cremona.

RkJQdWJsaXNoZXIy NDMyMQ==