AVIS Comunale Cremona

12 AVIS CREMONA RICORDO DI SERGIO MENTA La scomparsa di Sergio Menta, ex presidente dell'Asso- ciazione culturale Eridano di Cremona, che ha guidato per tanti anni, ha lasciato un grande rimpianto in coloro che l'hanno conosciuto e dolore nei familiari e negli amici più cari. Approfittando dello spazio messomi a di- sposizione dall'Avis di Cremona, scrivo due righe al- l'amico Sergio, che dell'Avis è stato un costante sostenitore. Caro Sergio, fisso sulla carta un breve ricordo del nostro primo in- contro e di qualche tappa del percorso culturale e umano fatto insieme. Un tardo pomeriggio di primavera 2017, appena eletta presidente della sezione Avis di Cremona, ho in agenda un appuntamento con "Menta"( il nome ogni tanto si perdeva, nella comunicazione or- dinaria, a favore del cognome), il presidente dell'Asso- ciazione culturale Eridano di Cremona. Visto che sono una neofita e ti ho sempre visto solo da lontano, chiedo qualche informazione qua e là a chi è da più anni in sede e rimedio una risposta del tipo "Ah, sì, un bel caratte- rino". Quanto abbiamo riso poi su questa frase!!! "Bene, dico tra me e me, andiamo a prendere il toro per le corna ed affrontiamolo". Eri seduto su una poltroncina del corridoio al primo piano, ci siamo presentati ed ab- biamo cominciato subito a parlare dell'Avis, di cultura, di quadri, di musei e di famiglia. Ad un certo punto ci siamo accorti che era quasi ora di chiudere la sede e an- cora non avevamo parlato delle collaborazioni tra le no- stre associazioni di appartenenza. Ci eravamo trovati così in sintonia che il tempo era volato, come capita con le persone con cui si sta bene. Negli anni a venire, ogni tua visita, ogni tua telefonata era ricca di proposte for- mulate con un entusiasmo che raramente ho visto in altre persone; tutto era bello, da vedere assolutamente e da far vedere mettendolo a disposizione degli altri, da realizzare sicuramente perché era un occasione imper- dibile. Sei stato un grande trascinatore, ma anche un organiz- zatore attento. Ricordo che per realizzare i corsi di sto- ria dell'arte nel nostro Auditorium, senza bisogno di business plan ecc. parlavamo alla vecchia maniera di chi fa cosa e degli eventuali costi da dividere, senza nes- suna difficoltà. Ti ho ammirato nella malattia quando venivi comunque alle Assemblee dei Soci sostenitori, senza mai tirarti in- dietro . Solo l'ultima volta mi hai detto che non ce l'avresti fatta e, nella circostanza, abbiamo capito quanto fosse diffi- cile il tuo momento. Ti vedevo nel tuo quartiere a passeggio con tua moglie: anche un albero in fiore era motivo di ammirazione da parte tua. Amante del bello ed orgoglioso della tua fa- miglia in senso autentico e profondo. Ci univa l'affetto per tua nipote Alessia, giovane consigliera dell'Avis nel- l'ultimo quadriennio, di cui ci disputavamo i tempi per le realizzazioni artistiche ( brochure, calendario ecc). Ne parlavi con orgoglio, così come eri fiero di tuo nipote che aveva ottenuto la borsa di studio dell'Avis per me- riti scolastici. Famiglia e Cultura per te erano tutto: le hai saputo ono- rare, lasciandoci un luminoso esempio. Andreina Bodini Monica Menta ritira la benemerenza per le 75 do- nazioni circondata dalla famiglia di Sergio

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