AVIS Comunale Cremona

10 SPECIALE ASSEMBLEA RELAZIONE ASSEMBLEA Preceduta dai consueti febbrili preparativi, l'Assemblea di domenica 24 febbraio 2019, ha assunto una valenza ancora più importante perché si é illustrato e votato l'adeguamento dello Statuto sociale, per effetto delle nuove disposizioni del "Codice del Terzo Settore", ap- provato nel Consiglio direttivo di Avis comunale di Cre- mona il 29 gennaio u.s. Come sempre l'Assemblea rappresenta il momento più alto della nostra Associazione, essendo il momento in cui il lavoro svolto nell'anno precedente viene presen- tato ai soci volontari e sottoposto a votazione. Anche quest'anno, come il precedente, nella stessa mat- tinata, si sono svolti due momenti assembleari: l'As- semblea Straordinaria alle ore 9,30 e, a seguire, l'Assemblea ordinaria. Per non impegnare i soci in due domeniche diverse e quindi per ridurre al minimo i di- sagi, si é pensato di farle svolgere in sequenza in un unico giorno. L'Assemblea Straordinaria, svoltasi alla presenza del notaio dott.ssa Laura Genio, ha visto la spiegazione dei cambiamenti statutari per effetto delle nuove disposizioni del "Codice del Terzo Settore" e la messa ai voti del nuovo statuto associativo. Dopo la vo- tazione, alle ore 9,55, terminata appunto l'Assemblea Straordinaria, si é proceduto con l'Assemblea ordinaria in cui la Presidente Andreina Bodini, coadiuvata dai membri dell'esecutivo, ha illustrato la corposa attività svolta nel 2018, anno dell'85° di fondazione della no- stra Avis. A seguire il direttore sanitario, dott. Riccardo Merli, ha sottolineato i vincoli spesso stringenti che vanno appli- cati nell'esame del donatore ed ha invitato gli stessi a mantenere un filo diretto con le infermiere dell'Avis per qualsiasi problema di natura sanitaria o organizzativa. I lavori sono proseguiti con le relazioni dei Gruppi: per il gruppo culturale ha relazionato il consigliere Gianluigi Varoli; per il gruppo ciclistico il presidente dei cicloama- tori Carlo Depetri e, per il gruppo giovani Gianna Logiu- rato. Invitato dalla presidente a portare il suo saluto, il sin- daco prof. Gianluca Galimberti, presente in qualità di donatore, ha sottolineato l'importanza del dono avisino, un'onda di positività in una realtà talvolta difficile e un poco astiosa. Il prof. Angelo Rescaglio, direttore del nostro periodico "Il dono del sangue", ha offerto nel suo saluto spunti di riflessione, individuando nella burocrazia una difficoltà ulteriore per i gruppi di volontariato, costituiti però da persone che, giovani per entusiasmo, se non per età, continuano ad operare con convinzione sulla scia di ideali che li rendono inquieti sognatori. La consegna delle borse di studio ai donatori laureatisi con laurea magistrale, ha costituito come sempre mo- tivo per complimentarsi con i neo dottori, ma anche un ricordo dei benefattori ora scomparsi. Sono stati pre- miati: Giulia Fiora, 110 e lode laurea in farmacia, borsa di studio Paolo Pinelli; Lorenzo Vilhelm Molinari, 110 lau- rea magistrale in medicina e chirurgia in inglese, borsa di studio Osvaldo Goldani; Eleonora Barbieri, 110 laurea magistrale in economics and political science, borsa di studio Felice Majori ( premia la fam. Majori). A seguire sono state illustrate dal tesoriere Stefano Sen- tati le relazioni finanziarie. La consegna delle 548 be- nemerenze a tutti i donatori che hanno raggiunto le 8 donazioni ( distintivo di rame), le 16 (distintivo d'ar- gento), le 36 donazioni ( distintivo in argento dorato) e le 50 donazioni ( distintivo in oro) ha concluso la matti- nata cui ha fatto seguito un gradito rinfresco. Un sentito ringraziamento ai soci donatori intervenuti: la loro presenza ci conforta e ci fa da stimolo per il futuro operato.

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