4 *Presidente Avis Comunale Cremona EDITORIALE 90° DI fONDAZIONE: BILANCIO di Giuseppe Scala* La pagina riservata all’editoriale del numero di aprile 2024 si presenta graficamente condivisa. Le mie tradizionali considerazioni, a seguito dell’Assemblea ordinaria del febbraio scorso, saranno integrate da breve nota di presentazione del nuovo direttore della rivista “Il dono del sangue”. Raccolgo l’invito del presidente Scala e di tutto il consiglio dell’AVIS di Cremona, che ringrazio di cuore per la fiducia e per l’opportunità di poter contribuire alla realizzazione della rivista “Il dono del sangue”. Ho accettato subito la proposta, con grande entusiasmo associativo, consapevole della serietà che da oltre 90 anni contraddistingue l’AVIS di Cremona, imperniata attorno a quei solidi valori associativi che, in uno spirito di sempre rinnovato altruismo, consentono all'Associazione di realizzare la propria missione. Desidero dunque presentarmi ai lettori con questa mia breve. Mi chiamo Fabio Tumminello, classe 1987. Per quasi tutta la mia vita ho vissuto nella nostra meravigliosa città di Cremona. Terminato il liceo classico Daniele Manin, mi sono trasferito Dicevamo dell’Assemblea ordinaria, il momento più importante per la nostra Avis che esce dal 2023, anno del suo 90° di Fondazione, con un sostenuto bagaglio di iniziative promozionali in città. Tutte presentate nella relazione associativa di fronte ai donatori che hanno ritirato le benemerenze acquisite: bronzo, argento, argento dorato ed oro. Nel presentare le slides ero consapevole del forte legame che la nostra Avis ha con la sua città, un legame vivo, forte che continua da 90 anni e, ci auguriamo, prosegua nel tempo. Grazie alla collaborazione di tutti i consiglieri e dei volontari avisini abbiamo cercato di radicarlo ulteriormente, quasi a costituire un trampolino di lancio per il futuro, per le nuove generazioni. E parlando di novità, la mente corre al nuovo direttore ASSEMBLEA ORDINARIA IL NUOVO DIRETTORE DE “IL DONO DEL SANgUE” a Pavia, città nella quale ho frequentato la facoltà di Scienze Politiche e conseguito con lode una laurea magistrale in governo e politiche pubbliche. Il mio percorso lavorativo mi ha portato a lavorare e vivere prima a Bruxelles e poi a Milano, senza mai dimenticare Cremona ma anzi continuando a tenere vivo il legame con essa grazie alla mia grande passione: il giornalismo. Dal 2006 al 2012 ho infatti collaborato con le redazioni sportive e di cultura e spettacoli de la Cronaca di Cremona e il Piccolo di Cremona. Dal 2013, invece, ho contribuito a fondare i quotidiani online SportGrigiorosso e La Quinta T di Cremona, dei quali sono rispettivamente direttore responsabile e capo redattore di cultura e spettacoli. Gli anni della pandemia mi hanno riportato a Cremona, città nella quale vivo attualmente, pur continuando a lavorare tra Milano e Roma come consulente public affairs e comunicazione. Da gennaio 2024 ho iniziato questa mia nuova avventura con la rivista Il dono del sangue, con l’obiettivo di dare il mio personale contributo alla vita associativa dell’AVIS, informando i volontari e tutti i donatori che leggeranno la rivista. Cari lettori, troverete su questo e sui prossimi numeri alcune mie riflessioni nella rubrica Filo diretto col direttore. Non esitate a scrivermi qualora lo riteniate opportuno, sono sempre aperto al confronto e al dibattito critico e costruttivo. Un caro saluto associativo a tutti quanti. de “Il dono del sangue”, dott. Fabio Tumminello. L’autunno 2023, ci ha privato del prof. Angelo rescaglio, direttore del nostro “giornalino” come lo chiamiamo tra noi. Grande amante della letteratura, dell’associazionismo in generale, il professore si riservava una pagina intitolata “Occhio al libro” in cui presentava un’opera da condividere con i nostri lettori. Negli ultimi anni ha voluto lasciare spazio ad una giovane avisina, la dott.ssa Lucia Catelli, che si alternava con lui nella conduzione della rubrica. Ringrazio il dott. Fabio Tumminello, donatore dell’Avis di Cremona, per aver accettato il ruolo di direttore che, come si sa, è esclusivamente a titolo di volontariato e questo già dà la dimensione della persona. Gli lascio con piacere lo spazio per presentarsi e colgo l’occasione per accoglierlo con soddisfazione nel nostro sodalizio.
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