AVIS Comunale Cremona

14 AVIS pROVINCIAlE 57° ASSEMBlEA pROVINCIAlE Domenica 25 marzo 2018 si é tenuta presso l'Au- ditorium Goldani la 57° Assemblea dell'Avis Pro- vinciale. Il Presidente A. Loda ha inquadrato la realtà della Provincia di Cre- mona sullo sfondo di vicende nazionali che hanno dato qualche scossone all'Avis come associazione presente su tutto il territorio italiano. Ma, ha ri- marcato un rappresentante avisino intervenuto, Avis é sostanzialmente fatta di brave persone che godono della fiducia della popolazione. "Un’associazione, come ha sottolineato Loda, co- stituita da donne e uomini da ascoltare e convin- cere, perché le scelte e gli obiettivi che Avis provinciale si é data siano capiti e condivisi. Uo- mini e donne di cui bisogna conquistare la fiducia affinché vogliano cambiare con noi". Per questo una delle prime azioni del nuovo Con- siglio Provinciale é stata quella di incontrare le varie sezioni avisine per rinsaldare il patto asso- ciativo e far capire che Avis Provinciale è un' Avis di coordinamento e soprattutto di servizi a favore delle comunali. A tal proposito una grande oppor- tunità è data da internet che permette di spostare informazioni, contenuti, lavoro da un punto all’al- tro del territorio a costi estremamente bassi. Di- venta quindi strategica la costruzione di un’infrastruttura informatica unica, condivisa tra comunali e provinciale. Parlando lo stesso lin- guaggio e utilizzando gli stessi strumenti sarà pos- sibile, immediato e non oneroso collaborare tra comunali; sarà possibile, immediato e non one- roso usufruire dei servizi e del supporto del pro- vinciale. Collaborazioni e reti di lavoro potranno essere costruite e modificate a costo zero in poco tempo secondo l’evolversi delle esigenze. Dovendo rendicontare l'attività svolta, non é man- cato un momento di confronto sui dati riportati nella tabella sottostante. Appare preoccupante la nuova e significativa riduzione del numero di donazioni nel 2017. Come si vede, nel 2017 si sono perse 889 donazioni, che corrispondono a una riduzione percentuale del 2,5 %, un valore tutt’altro che trascurabile. Questo dato merita un approfondimento. Una tabella successiva ( che qui non riportiamo per mancanza di spazio), riporta la sintesi della di- stribuzione e dell’andamento della raccolta sul nostro territorio negli ultimi 2 anni. Significativa appare la riduzione del numero di plasmaferesi, che da sole costituiscono oltre il 55% di tutte le donazioni perse; circa l’86% delle plasmaferesi è stato perso presso le strutture dell’ASST di Cremona. Di con- tro più del 68% delle sacche di sangue è stato perso presso i punti di raccolta dell’ASST di Crema.

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